Le difficoltà ci hanno portato a dubitare del nostro sogno di creare un luogo accogliente per le famiglie. .

Il nostro studio, per quanto cercassimo di renderlo accogliente e pieno di calore, era semplicemente troppo piccolo per permetterci di esprimere davvero l'amore e la cura che volevamo donare a chi veniva da noi. 

Le famiglie entravano a fatica, con i bambini che si sentivano spesso costretti in un ambiente troppo angusto per la loro naturale esuberanza.

Un ambiente che non poteva offrire il comfort necessario, la rilassatezza di sentirsi come a casa. Ogni angolo dello studio era saturato da attrezzature fotografiche, lasciando poco spazio per la spontaneità e l’autenticità che sono il cuore del nostro stile fotografico.

L’amore che mettevamo nel nostro lavoro, nei set preziosi che creavamo, si scontrava con i limiti fisici del nostro spazio, impedendoci di offrire una vera e profonda esperienza a chi ci veniva a trovare. 

Era come cercare di far sbocciare un fiore in un vaso troppo piccolo.

Questa situazione ci ha fatto riflettere profondamente su ciò che volevamo veramente offrire.